Che l’utilizzo di oli essenziali da Abete fosse un rituale piacevole e benefico era chiaro fin dal principio. Ma che un loro utilizzo aiutasse a reprimere l’eccitazione nervosa conseguente l’utilizzo di dispositivi elettronici quali tablet, smartphone, PC, questo è ben chiaro solo da pochi anni.
Uno studio scientifico particolarmente interessante, risalente al 2011, ne ha evidenziato benefici sorprendenti per il sistema nervoso. Sembra infatti che la sola olfazione di olio essenziale di Abete siberiano (Abies sibirica) sia incredibilmente efficace nello spegnere quella sorta di eccitazione nervosa che avvertiamo dopo parecchie ore trascorse davanti a un videoterminale.
Tra tutti gli oli essenziali ricavati da abete, solo l’olio essenziale di Abete siberiano annovera nella sua costituzione chimica una eccellente e decisamente più elevata quota di ACETATO DI BORNILE (tutti gli altri OE da Abies contengono anche questo estere nella loro costituzione chimica, ma non nelle quantità rilevate in Abies sibirica). In un modello sperimentale di iperattività, gli scienziati tedeschi hanno dimostrato come l’acetato di bornile manifesti azione calmante, contibuendo sensibilmente a “spegnere” un sistema nervoso sovra-eccitato.
Dunque appare chiaro che …
Alla luce di questi risultati appare chiaro come la diffusione ambientale di olio essenziale di Abete siberiano, solo o in sinergia ad un olio essenziale di Limone, o la sua semplice olfazione dal bottiglino, possa palesarsi come un eccellente rituale serale, soprattutto qualora siamo coscienti di aver trascorso fin troppo ore davanti ad uno schermo.
Altri OE fonte di Acetato di bornile: Abete bianco, Tsuga canadensis, Picea mariana, Pino silvestre, Angelica radice.