Artefatto della distillazione in corrente di vapore, il camazulene si forma a partire dall’azulene, un cromoforo azzurro prodotto a partire dalla matricina. In chimica per cromoforo intendiamo un raggruppamento di atomi capace di impartire una colorazione alla sostanza che lo contiene.
Di camazulene in aromaterapia sono ricchi l’olio essenziale di Camomilla Blu (Chamomilla matricaria), il Tanaceto (Tanacetum annum), l’olio essenziale di Achillea (Achillea millefolium). Piccoli tesori blu dell’Aromaterapia.
Oltre alle proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti riconosciute al camazulene, questo attivo vanta anche un altro potere particolarmente interessante e che ne giustificherebbe il suo impiego in condizioni quali ad esempio l’asma bronchiale. Parliamo della sua capacità di inibire la 5-cicloossigenasi, un enzima coinvolto nella fase iniziale della sintesi dei leucotrieni a partire dall’acido arachidonico.
Attraverso l’inibizione della 5-cicloossigenasi il Camazulene può giocare un ruolo chiave nel modulare il processo infiammatorio
I leucotrieni sono molecole lipidiche coinvolte nei processi infiammatori, in particolare l’asma e la bronchite. La loro produzione sostenuta dalla cicloossigenasi porta quasi sempre alla liberazione anche di Istamina, coinvolta anch’essa nel processo infiammatorio.
Una cascata pro-infiammatoria dunque quella sostenuta dai leucotrieni e alimentata dall’istamina che potrebbe trovare un rallentamento o addirittura un blocco qualora intervenissero degli inibitori della cicloossigenasi.
Questo principio è quello attuato in campo farmacologico se ci pensiamo quando si utilizzano farmaci inibitori della cicloossigenasi (inibitori della COX). In campo aromaterapico interessante notare come anche il camazulene sia in grado di inibire una COX, la cicloossigenasi-5.
Camazulene e Bisabololo l’accoppiata vincente
Nel caso della Camomilla Blu tra l’altro dovremo ricordarci come oltre al camazulene siano presenti anche altri attivi predominanti, tra i quali il bisabololo. Il Bisabololo è un alcol sesquiterpenico dotato di azione antinfiammatoria, lenitiva, antispasmodica. Ecco dunque come più attivi diversi concorrano al medesimo obiettivo nel caso della Camomilla. Una fama più che meritata quella che circonda questa pianta da sempre considerata tra le piante maggiori in fitoterapia. Versatile, sicura, incisiva quando si tratta di fare la differenza!
Ti ricordo che di Camazulene e bisabolo così come di tante altre molecole presenti nei Tuoi OE parliamo approfonditamente nel corso di Chimica degli Oli Essenziali.