Di lui ci avete chiesto di parlarvi un pochino di più in questi giorni nel gruppo facebook AromaLAB di AromaScience, un nome che incuriosisce effettivamente, Ashwagandha, cos’è, da cosa si ricava questo macerato oleoso e come lo usiamo in aromaterapia? Scopriamo insieme anche qui alcune sue curiosità 😉
Ashwagandha è un 𝗮𝗱𝗮𝘁𝘁𝗼𝗴𝗲𝗻𝗼 𝘃𝗲𝗴𝗲𝘁𝗮𝗹𝗲 utilizzato da migliaia di anni nella medicina tradizionale ayurvedica. Di lui si narra riduca Vata e Kapha. Si tratta di una pianta in grado di aiutare l’organismo ad affrontare e contrastare lo stress, donando profonda calma interiore.
Un oleolito che ricaviamo per macerazione delle radici della Withania sonnifera in un olio neutro. In aromaterapia resta uno dei migliori vettori 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗲𝗽𝗮𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗯𝗹𝗲𝗻𝗱 𝗲 𝗺𝗶𝘀𝗰𝗲𝗹𝗲 𝘀𝗶𝗻𝗲𝗿𝗴𝗶𝗰𝗵𝗲. 𝑄𝑢𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑟𝑜𝑙𝑙-𝑜𝑛 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑖𝑑𝑒𝑎𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑓𝑜𝑟𝑚𝑖𝑑𝑎𝑏𝑖𝑙𝑒 𝑜𝑙𝑖𝑜 𝑣𝑒𝑡𝑡𝑜𝑟𝑒? 𝐼𝑛𝑓𝑖𝑛𝑖𝑡𝑖 𝑝𝑟𝑜𝑏𝑎𝑏𝑖𝑙𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒!
A tal proposito in 10mL di olio di Ashwagandha aggiungi 10 gocce di olio essenziale di Lavanda vera + 10 gocce di olio essenziale di Ylang Ylang. Quindi applica sui polsi e inspira profondamente ogni qualvolta ti sentirai oppresso dallo stress.
Olio di Ashwagandha come Base per Infinite Miscele Tonico-Stimolanti
Ashwagandha è un formidabile tonico naturale. Veniva e viene tuttora tradizionalmente impiegato 𝗽𝗲𝗿 𝗮𝗹𝗹𝗲𝘃𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗳𝗮𝘁𝗶𝗰𝗮. Aumenta la resistenza e la vitalità. A tal proposito:
In 10mL di olio di Ashwagandha aggiungi 12 gocce di olio essenziale di Legno di Ho + 5 gocce di Tulsi (Basilico Sacro) + 3 gocce di olio essenziale di Menta piperita. 𝗤𝘂𝗶𝗻𝗱𝗶 𝗮𝗽𝗽𝗹𝗶𝗰𝗮 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝘁𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗲 𝗮𝗳𝗳𝗮𝘁𝗶𝗰𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗽𝘀𝗶𝗰𝗼-𝗳𝗶𝘀𝗶𝗰𝗼 𝗶𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲. L’elevata quota di Linalolo dalla nota azione adattogena in sinergia all’azione tonico-stimolante del Basilico Tulsi e della Menta piperita ti doneranno 𝑖𝑛𝑓𝑖𝑛𝑖𝑡𝑎 𝑒𝑛𝑒𝑟𝑔𝑖𝑎 𝑛𝑢𝑜𝑣𝑎.
A lui si ascrivono formidabili virtù afrodisiache, sia maschili che femminili, oltre che un’azione tonico-stimolante sul sistema immunitario. Un tonico dell’organismo a tutto tondo potremo definirlo viste le sue infinite virtù!
E tu ne avevi mai sentito parlare???