Olio di Menta dementolizzato (DMO) – Frequente negli oli essenziali da Menta arvensis, questo procedimento allontana una buona quota di MENTOLO così da rendere l’olio essenziale LIQUIDO, senza cristalli apprezzabili a occhio nudo.
Gli OE dementolizzati (DMO) da menta arvensis, dunque NON più integri, contengono generalmente una quota di mentolo inferiore al 50%. Viene comunemente allontanato difatti un 20-40% circa di mentolo, dall’olio essenziale inizialmente distillato. L’odore ricorda molto quello dell’olio essenziale di Menta piperita, seppur con accenti più freschi dovuti ad una quota lievemente superiore di mentolo.
Sia che si tratti di un OE dementolizzato che di un OE da menta arvensis lasciato integro, si tratta a ogni modo di un olio essenziale decisamente poco costoso, certamente meno impegnativo di una piperita, motivo per il quale viene spesso utilizzato (l’arvensis) per adulterare quest’ultima (la piperita).
Come faccio a comprendere se il mio OE da Menta arvensis è stato dementolizzato? Poniti le seguenti domande: Noti cristalli all’interno del bottiglino (foto a sinistra)? Noti un olio essenziale perfettamente liquido (come in foto a dx)? Per approfondire ulteriormente gli oli essenziali da Menta, ti rimando all’articolo a loro dedicato –> “Genere Mentha e Relativi Oli Essenziali Estratti“.