Nel panorama degli oli vegetali, il Tamanu o Tamanù, è una vera eccellenza, probabilmente senza eguali in alcune circostanze specifiche! Calophyllum Inophillum il suo nome botanico. Per spremitura a freddo dei noccioli dei suoi frutti essiccati, si ricava questo tesoro della Natura. Per certe popolazione quest’albero è considerato così prezioso tanto da essere definito addirittura sacro. Molto diffuso in Indonesia, dove è anche noto come Atì.
Intensamente aromatico, di un bel colore verde smeraldo, l’olio vegetale di Tamanu è un olio assai versatile in ambito cosmetico. Potente decongestionante venoso, i suoi attivi vegetali si prendono cura della microcircolazione, offrendo un supporto naturale importante e meraviglioso per gli arti inferiori. In Estate ci offre un aiuto validissimo contro gambe gonfie e pesanti, flebotonico, stimolante, favorisce la circolazione e il fisiologico flusso sanguigno.
Olio di Tamanu: il Non Plus Ultra per Gambe Pesanti e Disturbi della Circolazione
In ambito cosmetico si presta particolarmente bene ad essere impiegato in massaggi linfodrenanti, per un buon drenaggio linfatico. Può essere impiegato puro o miscelato ad un olio vegetale di Mandorle dolci (50% olio vegetale di Tamanu – 50% olio vegetale di Mandorle Dolci) per migliorare la resa durante i massaggi, la sua consistenza infatti è piuttosto densa. Una diluizione sempre consigliata in presenza di pelli particolarmente sensibili e fragili.
Il suo uso preventivo dona grandi benefici contro rilassamento cutaneo, smagliature e cicatrici. Dona profondo nutrimento, idratazione, elasticità. Xantoni e coumarine gli conferiscono azione antiossidante, aiutando nella lotta contro i radicali liberi e proteggendo la pelle dall’azione del tempo. Le donne polinesiane si narra lo utilizzino per promuovere la salute della pelle chiara e per prevenire le macchie della pelle.
Naturalmente ricco in acidi grassi essenziali, trigliceridi, vitamina E, polifenoli, calaustraline (composti cumarinici), Calophyllolide e Inophyllolide (composti lattonici).
I Numerosi Impieghi dell’Olio di Tamanu
L’olio di Tamanu è anche uno dei pochi oli vegetali che possiamo applicare in caso di pelle lesionata (piccoli tagli, pustole, irritazioni), rigenerante cutaneo, lenitivo, sfiammante, il suo impiego favorisce la rigenerazione dei tessuti e la guarigione della parte. A questo scopo spesso è raccomandato anche nei neonati per le irritazioni da pannolino. In verità a tal scopo io ho sempre preferito applicare dell’olio vegetale di Calendula. Ma in casi specifici o se siamo sprovvisti di Calendula, l’olio vegetale di Tamanu rappresenta una validissima alternativa.
Come decongestionante venoso trova impiego non soltanto agli arti inferiori, ma anche in caso di couperose, emorroidi, ovunque si presentino problemi di natura circolatoria.
Abbinamenti Consigliati in Aromaterapia
In Aromaterapia si è soliti potenziare l’olio di Tamanu con degli oli essenziali specifici dall’azione similare. Ecco quindi che in caso di gambe pesanti e necessità di donare sollievo agli arti inferiori, è consigliabile associare all’olio di Tamanu un olio essenziale di Lentisco. Utile anche l’associazione con un olio essenziale di Cipresso di Provenza, drenante, ideale laddove siano presenti congestioni di qualsiasi natura. In caso di Smagliature preferiremo l’abbinamento con un olio essenziale di Geranio di Egitto.
Attenzione ai falsi puri! Quando si acquista un olio di Tamanu purtroppo è un’eventualità da tenere in considerazione. Vista infatti la resa scarsa dei suoi frutti e i costi di produzione elevati, puoi trovare in commercio oli vegetali di tamanu diluiti in altri oli vegetali. Occhio all’INCI dunque! Un vero olio di Tamanu per considerarsi tale non deve contenere null’altro se non olio vegetale di Tamanu (Calophyllum Inophillum), preferibilmente estratto a freddo e organico.