“Albero del Mastice” ovvero Pistacia lentiscus. Prende il nome dalla resina che fuoriesce quando se ne incide la corteccia. L’olio essenziale di Lentisco si ricava per distillazione dei rami con foglie. In verità più che di un albero sarebbe maggiormente corretto parlare di una pianta a portamento cespuglioso. I suoi piccoli frutti non commestibili sono di un bel colore rosso, tendente al nero con la maturazione. Amante del clima mediterraneo, in Italia il Lentisco è piuttosto diffuso.
L’olio essenziale di Lentisco ha un penetrante e molto intenso aroma balsamico, resinoso, erbaceo, “di bosco”. Poco gradito generalmente. Le sue virtù d’altronde son talmente notevoli che fermarsi al suo aroma sarebbe certamente un peccato!
Olio Essenziale di Lentisco Grande Decongestionante Venoso, Linfatico e Prostatico!
Grande decongestionante venoso, linfatico e prostatico, l’olio essenziale di Lentisco supporta e sostiene la fisiologica circolazione del sangue. Antiedematoso, flebotonico, favorisce la circolazione di ritorno (dalle gambe al cuore).
Possiede proprietà fluidificanti sul sangue e vasocostrittrici sui capillari grazie al suo elevato contenuto in alfa-pinene. Ideale per massaggi decongestionanti e linfodrenanti agli arti inferiori. Utilizzato su gambe pesanti, insufficienza venosa, stasi linfatica, vene varicose, varici ed emorroidi, in combinazione ad un olio vegetale di Tamanu dona il meglio di sé in una sinergia semplicemente meravigliosa ed unica in Aromaterapia. In caso di edemi e gonfiori utile l’aggiunta anche di olio essenziale di Elicriso alla miscela.
Allo scopo prepara una miscela costituita da una base di 100ml di oleolito di Betulla alla quale aggiungere 100 gocce ovvero 5ml (circa) di olio essenziale di Lentisco puro e biologico, che utilizzerai per dei massaggi agli arti inferiori.
Allo stesso modo della circolazione delle gambe, l’olio essenziale di Lentisco si prende cura della circolazione del sangue anche in altri distretti. Per questo motivo è generalmente indicato anche in caso di Emorroidi e Varici, dove dona sollievo e allevia il disturbo. Come potremo utilizzarlo? Due gocce di olio essenziale di lentisco diluite in due gocce di olio vegetale direttamente sulla vena emorroidale.
Si tratta di un olio essenziale piuttosto caro per via del suo rendimento decisamente scarso: da 100 Kg di Lentisco si ottengono soltanto dai 15 ai 25 mL di olio essenziale!
Costituenti chimici predominanti dell’Olio Essenziale di Lentisco
Da un punto di vista chimico l’olio essenziale di Lentisco è costituito soprattutto da monoterpeni, in particolare mircene, α-pinene, sabinene, limonene. I monoterpeni sono responsabili di numerose azioni terapeutiche negli oli essenziali tra le quali: azione antinfiammatoria, fluidificante, detossificante, antimicrobica, rubefacente, di sostegno ad altri attivi.
Di contro, proprio i terpeni elementi principali di questo olio essenziale, potrebbero risultare irritanti per la pelle. Per questo motivo anche per l’olio essenziale di Lentisco se ne sconsiglia l’uso topico puro. Meglio e più sicuro diluito sempre in un olio vettore. Riservato ad adulti e adolescenti, soggetti asmatici ed epilettici devono consultare un medico prima del suo utilizzo.