… Il fascino di un fiore è nelle sue contraddizioni – così delicato nella forma ma forte nel profumo, così piccolo nelle dimensioni ma grande nella bellezza … (Cit.)
Capriccioso e impaziente l’Ylang Ylang ama essere raccolto solo all’alba e solo nel momento in cui i suoi lunghi e arruffati petali sono di un bel colore giallo intenso! A mano dunque vengono selezionati i fiori pronti, lasciando al riparo quelli ancora verdi e immaturi. Per questi ultimi non è ancora tempo di essere raccolti!
Mediamente si stima che occorrano circa 500 Kg di fiori freschi per produrre un solo Lt di olio essenziale. E 500 Kg di fiori non sono poca cosa! Da Aprile a Settembre i mesi della raccolta, perchè è in questo periodo dell’anno che si raccolgono i fiori più profumati.
Originario delle Filippine, l’Ylang Ylang viene oggi coltivato e raccolto prevalentemente in Madagascar e nelle isole Comore, luoghi incantati ed esotici dove il solo viaggiar con la mente dona pace e serenità ad anime inquiete.
Un Olio Essenziale l’Ylang Ylang che tanto si Presta alla Realizzazione di Profumi
Il suo profumo è complesso, proprio come la sua chimica, decisamente floreale, intenso, sensuale, a tratti speziato, un profumo allo stato puro! Se vuoi ricrearne uno in 50mL di Alcol Puro (90°) aggiungi dell’olio essenziale di Ylang Ylang, dell’olio essenzial di Neroli (in alternativa utilizza un arancio), dell’olio essenziale di Rosa di damasco (in alternativa utilizza del geranio rosato var. Bourbon o un Legno di Rosa), infine fissa con alcune gocce di olio essenziale di Benzoino (nella realizzazione dei profumi fatti in casa resta uno dei migliori fissativi).
Ylang Ylang, Neroli e Rosa ci regalano un profumo intensamente femminile, molto floreale. Ricorda. I profumi hanno necessità di “riposare“. Non avere fretta di giudicarlo, attendi qualche giorno, meglio una settimana se non due, eventualmente aggiustalo se ne senti la necessità.
Per un tocco meno dolce e più brioso, potresti provare a combinarlo con del Bergamotto, un Mandarino, una Litsea e un pizzico di vaniglia. Infine ricordati sempre di fissare con un olio essenziale di Benzoino.
Per una formulazione non alcolica puoi utilizzare un olio vegetale di Jojoba (tra i migliori in aromaterapia perchè olfattivamente neutro e decisamente stabile). Versa prima l’olio vegetale nel becher graduato quindi inizia ad aggiungere a gocce gli oli essenziali. Mescola bene, quindi travasa con l’aiuto di un imbutino in un contenitore, meglio se scuro, meglio se in vetro.
Non dimenticare. Profumi con oli essenziali vanno utilizzati realmente a gocce! Ne basteranno pochissime gocce, meglio sui polsi, dietro le orecchie, sulla nuca. Evita zone esposte al sole!